Il 24 giugno esce "Squilibri", il 4° album del cantautore salentino Massimo Donno

Nel contesto di un frastagliato paesaggio meridiano, tra smaglianti pieghe di colore e più sommesse piaghe di un atavico dolore, piccole storie narrano di lavoro e solitudine, di separazioni anche forzate e di un difficile rapporto tra generazioni che vivono in modo differente il senso d'appartenenza. Le sonorità sono figlie di queste storie e di questi territori. "Lontano" evoca così sapori mediterranei senza mai ostentarli, combinandoli con profumi che arrivano dal nord dell'Africa come dalle sponde balcaniche, sulle note di un violino o anche sul soffio del vento di libeccio.
Un disco intimo e raccolto che acquista un respiro corale grazie ai numerosi ospiti che hanno accolto con entusiasmo la "chiamata" di un musicista del quale apprezzano la discrezione e il garbo di altri tempi che custodiscono un'ispirazione poetica e musicale di grande originalità e di rara forza espressiva. Come opportunamente scrive Mariella Nava nelle pagine introduttive dell'elegante booklet «la riservatezza della penna delinea piano ogni curva e la voglia di penetrare l'animo graffia in un crescendo lo spartito»: in questo modo, di brano in brano, si evidenzia come si possa «fare musica con i colori», «cantare con i silenzi, le pause e i respiri dilatati», fino a «volare con ali fatte di parole» ma intrecciate a ritmi ed armonie di grande eleganza.
Un balsamo per questi tempi di grande travaglio e non poco affanno realizzato con la collaborazione di Nabil Bey, Alessia Tondo, Mariella Nava, Rachele Andrioli, Redi Hasa, Gabriele Mirabassi, Ferruccio Spinetti e Petra Magoni (Musica nuda), Alessandro D'Alessandro, Marco Bardoscia, Daniele Sepe e Juan Carlos "Flaco" Biondini che, nella bonus track, canta con Donno la "Primavera di Praga" di Francesco Guccini. Completano la line up i salentini Valerio Daniele (che cura anche editing, missaggio e mastering), Giovanni Martella, Matteo Resta, Francesco Pellizzari e il quintetto d'archi formato da Luca Gorgoni, Elisa Caricato, Claudia Russo, Marco Schiavone e Davide Codazzo.
Il tour di presentazione del disco partirà con cinque tappe sostenute nella Programmazione Puglia Sounds Tour Italia 2022 della Regione Puglia (POC Puglia 2007/2013 - Azione "Sviluppo di attività culturali e dello spettacolo). Donno si esibirà sabato 9 luglio al Premio Bindi di Santa Margherita Ligure (Ge) con Luca Barrotta (fisarmonica), sabato 16 luglio a Pietralunga (Pg) e domenica 17 luglio a Valsamoggia (Bo) per il Festival Crinali con Redi Hasa (violoncello), martedì 26 luglio a Castrovillari (Cs) per il Premio Castrovillari d'autore e mercoledì 27 luglio a Sila Lorica (Cs) per JazzinSila - Peperoncino Jazz Festival con Emanuele Coluccia (fiati).
Cantautore e musicista, Massimo Donno si divide tra canzone, teatro e scrittura. Dopo "Amore e Marchette" (Ululati/Lupo Editore, 2013) e "Partenze" (Visage Music, 2015), prodotto dall'organettista Riccardo Tesi, che i giurati del Premio Tenco inseriscono nella rosa dei migliori 50 album italiani dell'anno, Donno nel giugno 2017 pubblica "Viva il Re!" (Squilibri Editore/Visage Music 2017). Il disco – che ospita Gabriele Mirabassi e la cantante Lucilla Galeazzi – contiene brani tratti dai due album precedenti e alcuni inediti, riarrangiati da Emanuele Coluccia per La Banda de Lu Mbroia, un'orchestra di venti elementi. Donno – che nel 2019 ha conquistato la seconda edizione del "Premio Castrovillari d'Autore" – è tra i trentanove interpreti di "Io credevo. Le canzoni di Gianni Siviero" (Squilibri Editore), omaggio a uno dei più originali cantautori italiani, che ha conquistato la Targa Tenco 2020 come miglior progetto collettivo (ex aequo con "Note di viaggio – Capitolo 1: Venite avanti..." dedicato a Francesco Guccini). "Lontano" è il suo quarto disco da solista.

Questo è un comunicato stampa pubblicato il 23-06-2022 alle 09:59 sul giornale del 24 giugno 2022 - 101 letture
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